sabato 10 gennaio 2009

Il pane nero



Venerdì 9 gennaio siamo andati a fare il pane dai genitori di Richard nel forno di Alleysin.

Il papà di Richard ha posato la pasta del pane già lievitata sul tavolo.

Ognuno di noi ha preparato una forma di pane: vulcani, papere, torte, anatre, serpenti, pizze e tartarughe.






Poi il papà di Richard le ha messe a cuocere nel forno.



Dopo una gustosa merenda a base di pane nero e miele, siamo ritornati a scuola con un buonissimo pane.



Grazie ai genitori di Richard per questa bellissima esperienza.




venerdì 9 gennaio 2009

Ecco alcuni testi



La Befana




Eccola che arriva da dietro il monte volando sulla sua fedele scopa magica. E' vecchia, ha pochi capelli e gli unici che ha sono lunghi, grigi e pieni di nodi. Ha degli occhi grandi e gialli con una piccola pupilla nera, sotto spicca uno storto naso col bitorzolo con il pelo lungo e arricciato.

Le sue labbra sono fini e di color fucsia.In bocca ha pochi denti tutti ingialliti. Il suo mento é pieno di brufoli e peluria. E' molto magra con le gambe storte da cavallerizza.Sarà colpa della scopa?

E' vestita male con una gonna rattoppata, una camiciola di vari colori e una mantella bucata per coprire un po' la sua gobba. In testa porta un foulard sbiadito. Porta un sacco pieno di carbone commestibile e dolciumi per i bambini buoni. Questa vecchietta pur essendo buffa e goffa é attesa da tutti i bimbi.


Jacopo Mochet

Il mio pianoforte


Il mio pianoforte é nero lucido. Esso é largo 32 cm, lungo 1,46 m e alto 1,22 m. Esso é un pianoforte verticale, sostenuto da due gambe di legno lunghe 46,9 cm. Il mio pianoforte si può aprire grazie a una serratura posta a 3,5 cm sotto i suoi tasti . Sopra i tasti si trova la scritta Yamaha, esso é stato costruito in Giappone, lo dimostra la scritta "Made in Japan"posta dietro al pianoforte, e sulla scritta Yamaha é situato il porta spartiti, sostenuto da due pezzi di metallo,dipinti in oro, attaccati al pianoforte grazie a tre viti per ognuno. Il mio pianoforte possiede 52 tasti bianchi e 36 tasti neri, in tutto i tasti sono 88. Nella parte più alta del pianoforte si trova uno sportello, che aprendolo permette di osservare all' interno dello strumento che io trovo affascinante. Invece, nella parte più bassa del pianoforte, si trovano tre pedali: quello a sinistra e quello centrale hanno la funzione della sordina mentre quello a destra ha la funzione dell'espansione del suono. Infine direi che é molto bello suonarlo facendo tecnica o studiando brani, oppure, quando ci si annoia si possono comporre nuove sinfonie e melodie a tuo piacimento. Questo é il mio pianoforte.


Andrea Satta